The Bologneser No. 18 -Sedia Viennese-
La palazzina Majani è uno dei più splendidi esempi dell’architettura liberty di Bologna dei primi anni del ‘900. Quando venne presentata ai bolognesi, tuttavia, non si fecero aspettare le polemiche. L’intenzione del progettista italiano Augusto Sezanne infatti era quella di costruire una “sedia viennese” che si distinguesse dallo stile medievale degli edifici circostanti. I bolognesi sulle prime non apprezzarono, definendola “una seggiola di Vienna messa lì a urtare le gambe dei passanti”. Poi col tempo, come quasi sempre accade, è diventata un simbolo dello stile art nouveau, dando il meritato prestigio all’intraprendenza del progettista. Negli anni ‘50 ospitava un bar, una sala da thè, una pasticceria e, al piano superiore, una sala da ballo con l’orchestra che suonava sulla terrazza semicircolare. Un vero sgarbo nei confronti della barocca facciata dell’antistante basilica di S. Pietro. Siano lodati gli anticonformisti.
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